Assicurazioni sul web

16 settembre 2008

Bene bravi, 10+ per l’impegno, 4- per il funzionamento… Mio papà sta provando a fare un preventivo per un’assicurazione RC auto, arrivato alla fine delle decine di domande che vengono fatte chiedono la registrazione. Bene, registriamoci. Peccato che alla fine della registrazione tutti i dati inseriti in precedenza vengano persi…

Seconda “cazzata” madornale: inserire il valore dell’assicurazione in euro, metti “2000000” e il software si lamenta che vuole il separatore delle migliaia. Il separatore delle migliaia? In inserimento? Ma chi ha scritto questa cosa? Non sei in grado di metterglielo tu all’utente un cavolo di punto ogni tre cifre? Vi risparmio il codice da prima superiore di informatica. Se ci aggiungiamo il fatto che il messaggio è un invisibile testo 11px, anche se rosso, che compare vicino al campo, in una pagina che viene aperta sul fondo e che quindi richiede all’utente di pensare di voler tornare in su ed accorgersi dell’errore.

Ma il bello deve ancora venire. Modifichiamo il valore e scriviamo “2.000.000”, chissà che così sia contento. NO! Pensa e ripensa… ma vuoi mai che… scrivo “2000.000”, PERFETTO. Funziona, alleluja. Rimango comunque molto perplesso sul significato di separatore delle migliaia implementato da questo geniale programmatore.


Programmazione tragicomica

15 Maggio 2008

Molte volte ci troviamo di fronte a situazioni al limite del paradossale mentre programmiamo… oggi:

Come fare il match della stringa \’ con un’espressione regolare PHP?

preg_match('/\\\\\'/', '\'')

Dove per la cronaca \\ serve a dire al php di mettere un \ nella stringa, ma anche il PCRE fa la stessa cosa, quindi serve un \\ per lui (in modo che da \\\\ in php diventi \\ per il PCRE che finalmente deciderà di fare il match di \), dopodiché \’ per dire al PHP di mettere un ‘ nella stringa… quindi 5 backslash…

PS. perché WordPress mi trasforma il ‘ (apostrofo) in ` (accento senza lettera)? vabbè…


Occhiali nuovi

14 aprile 2008

So che molti di voi aspettavano questa notizia da decenni (circa) e anche che a molti altri non interessa. Tuttavia vi annuncio di aver cambiato gli occhiali!

PS. noto con piacere che WordPress.com è passato a WordPress 2.5 ed è in italiano.


Problemi InnoDB su MySQL

24 febbraio 2008

Recentemente ho cancellato un database con tabelle InnoDB e varie foreign key, e mi sono ritrovato con l’impossibilità di ricreare il medesimo database perché InnoDB si lamentava di foreign key con nomi duplicati, ma in realtà il duplicato era la chiave stessa sul vecchio database. Praticamente il database era stato rimosso da MySQL, ma nel dizionario dei dati di InnoDB era rimasta traccia delle chiavi esterne.
Per risolvere la situazione bisogna “fregare” InnoDB creando la tabella incriminata senza nessuna foreign key e engine=innodb, e poi rimuoverla e tutto tornerà normale.

in English:If removing an InnoDB table and trying to re-create it you get a duplicate foreign key name error and there is no real duplicate you fell in my same problem. I dropped a database with an InnoDB table with foreign keys, and when I tried to reload the db dump I got errors saying I had a duplicate foreign key, but the duplicate really was the same table: MySQL removed the database correctly from its data dictionary, while InnoDB left traces of the foreign key constraints.
To solve the problem you have to “cheat” InnoDB, so issue the create table command with no foreign key constraint, then drop the table and you’re set.


Nuovo Avatar

28 novembre 2007

Il grafico LucaBaldi T.I., con cui collaboro saltuariamente, ha deciso che il mio avatar non era degno… e ha perso tempo (inutilmente) per farmene uno nuovo. Eccolo:
Nuovo avatar


MacBook Pro

28 novembre 2007

Come annunciato nel post precedente ero in procinto di comprare un MBP 15.4″… dico ERO perché l’ho ordinato venerdì, ho pagato con bonifico e ieri gli è arrivato il pagamento, quindi ora lo stanno customizzando sulle mie richieste: processore Code 2 Duo 2.6 Ghz e disco 200 GB 7200 rpm. Non vedo l’ora 😀
Mi piacerebbe tanto prendermi anche un iPhone… ma quando arriva in Italia!


Leopard

15 novembre 2007

Ho installato Mac OS X 10.5 (Leopard) sul mio fido (ancora per poco spero, nel senso che comprerò il MacBook Pro non che si rompa questo…) iBook 933 MHz e 640 MiB di RAM. Devo dire che funziona bene. L’unica cosa che ho notato di negativo è la traduzione in Italiano, o meglio Itagliacano:

  • per scegliere il tipo di ridimensionamento delle finestre da minimizzare c’è “Minimizza uso”, su Tiger era “Effetto ridimensionamento” che è quello giusto;
  • nella calcolatrice, versione programmatore, il complemento a 1 è segnato come “gli 1”, il complemento a 2 “i 2”;
  • ce n’era un altro che ho visto ieri sera, ma non ricordo…

Speriamo se ne accorgano e sistemino!


Bush for President (in Bulgaria)

11 giugno 2007

Agli amici Bulgari Bush è talmente piaciuto che sicuramente pagherebbero per averlo come presidente. Perché gli USA non fanno questo grandissimo favore al mondo?

Purtroppo non possiamo fare questa proposta anche all’Albania, penso che Bush gli invierà una bomba intelligente con obiettivo il suo orologio…


Vip Model Look

23 marzo 2007

L’ultimo sito realizzato dalla bitHOUSE è quello di un’agenzia di modelle di Bassano del Grappa: la Vip Model Look.
Vado abbastanza fiero di questo lavoro!


Italia

26 febbraio 2007

Mi riallaccio a quanto detto da Marco Montemagno (leggete i commenti… da sbellicarsi) e da Big (che ringrazio per i complimenti 😀 ) perché anche io ho la mia visione su quanto è successo con Italia.it.

Al di la del logo, dei 40 milioni di euro, degli intro interminabili, dell’accessibilità poco accessibile (per chi ne sa qualcosa, accesskey:0, tabindex:4 su una pagina con una trentina di link penso), un minimo di link semplici (per il deep linking si intende)? Vi immaginate un inglese che dice ad un amico di guardare la pagina:
http://www.italia.it/it/guide/5,it,SCH1/objectId,TOU57015Pit,curr,EUR,season,at1,selectedEntry,home/home.html ?
Magari a objectId (per fortuna case insensitive) ci arriva, ma TOU57015Pit (che ha la P prima di it case sensitive) magari no… eppure gli url “friendly” li hanno parzialmente utilizzati, non penso che ridurre quella lista di parametri a qualcosa di più pulito sia così complicato… Soprattutto alla luce del fatto che hanno avuto due anni di tempo e un budget astronomico.

Spero che in quei soldi siano compresi i server e la banda che il sito sta usando per permettere al mondo intero di riderci dietro… Altrimenti altro che problema Gas, quest’anno avremo il problema terabit 😀